Grazie alle dinamiche di risposta rapida degli elettrolizzatori McPhy, la produzione di idrogeno in sito è assicurata indipendentemente dall’applicazione del Cliente, garantendo così il perfetto controllo dei processi e dei costi.
Piel, McLyzer e Augmtented McLyzer: tre gamme complementari di elettrolizzatori per coprire tutte le tue esigenze
Leader nell’elettrolisi alcalina a pressurizzazione, McPhy offre la più ampia gamma di elettrolizzatori del mercato.
Da 0,4 a 3200 Nm3/h di serie, e oltre nei modelli multi-MW, in un range di pressione da 1 a 30 bar, i nostri elettrolizzatori coprono tutte le tue esigenze in termini di flusso, pressione, purezza; dalle applicazioni leggere (per esempio oreficeria) fino ai progetti multi MW per la mobilità o l’industria pesante.
ELETTROLIZZATORI | SMALL
Gamma Piel
Da 0,4 a 10 Nm3/h | Da 1 a 30 bar
Saldatura, brasatura, applicazioni elettroniche, meteorologia o gioielleria, industria “leggera”
ELETTROLIZZATORI | LARGE
Gamma McLyzer
Da 200 a 3200 Nm3/h a 30 bar
Ideale per applicazioni in continuo o la produzione di grandi volumi di idrogeno
Augmented McLyzer: l’elettrolisi alcalina di nuova generazione per progetti da 16, 100 MW e oltre
Vera e propria svolta tecnologica, i nostri elettrolizzatori “Augmented McLyzer” combinano l’affidabilità e la maturità della tecnologia alcalina con un’elevata flessibilità ed efficienza. Incorporano elettrodi di nuova generazione con un’elevata densità di corrente per aumentare significativamente il rendimento delle nostre apparecchiature, il tutto in un pacchetto compatto e ottimale.
Basati sulla progettazione di moduli da 4 MW (modelli da 16, 100 MW e oltre), a 30 bar, i nostri sistemi sono progettati per scalare con la crescita delle tue attività.
ELETTROLIZZATORI | AUGMENTED
Augmented McLyzer
16, 100 MW e oltre a 30 bar
L’idrogeno a emissioni zero su larghissima scala
PARLIAMO DI… TECNOLOGIA
- Alta efficienza energetica
- Competitività economica: il miglior TCO (Total Cost of Ownership) della categoria, con una pressione di esercizio di 30 bar, che riduce significativamente la necessità di compressione.
- Sicurezza: le apparecchiature McPhy sono sviluppate utilizzando studi di sicurezza avanzati (HAZOP, LOPA, studi SIL, ecc.) per soddisfare i requisiti di sicurezza delle industrie chimiche e Oil&Gas.
- Flessibilità e servizi di rete: compatibili con i servizi di rete di riserva primaria, le apparecchiature McPhy della gamma McLyzer si adattano alle variazioni di set-point in pochi secondi su un intervallo di funzionamento esteso (20%-100% di turn-down), rendendole compatibili con l’accoppiamento con fonti di energia rinnovabili.
- Modularizzazione: un’architettura compatta, modulare e scalabile, basata su un “core-module” da 4 MW, utilizzato come elemento base
- Disponibilità e longevità: la durata della pila è confermata da risultati di test in situazioni rappresentative. La disponibilità delle apparecchiature McPhy (> 96%) è supportata da un contratto di assistenza (LTSA).
- Facilità di installazione: le pile e le unità di processo (EPU) sono prodotte da McPhy e consegnate collaudate in loco per essere assemblate dal cliente.
- Facilità di utilizzo: prodotti completamente automatizzati e piattaforme per la visualizzazione e l’elaborazione dei parametri operativi (McView).
- Affidabilità di esecuzione: grazie a linee di produzione automatizzate e a partnership con fornitori chiave.
Tutti i nostri prodotti hanno il marchio CE e McPhy si affida a organismi come il TüV per le certificazioni.
Per saperne di più, vai alle pagine dei prodotti.
Alcune delle nostre realizzazioni
Qualificati e scelti per equipaggiare importanti e rappresentativi progetti a idrogeno, gli elettrolizzatori McPhy vengono installati in particolare:
- • In ambiente industriale, come il progetto Djewels in un parco chimico, o l’impianto Audi E-Gas in Germania
- • In applicazioni di mobilità, interfacciandosi con una stazione di idrogeno, come per i progetti Zero Emission Valley, SMT AG, Dijon Métropole Smart EnergHy, ecc.
- • In aziende energetiche come ENGIE (Grhyd) o GRT Gaz (Jupiter 1000) che desiderano fornire flessibilità alle reti.